Il trauma della mammella è un evento poco frequente ed è per lo più legato ad incidenti stradali, dove può associarsi a lesioni delle coste, della clavicola o dello sterno. La conseguenza è la formazione di un ematoma, che nella maggior parte dei casi tende a risolversi spontaneamente, o con l’aiuto di una medicazione compressiva, l’applicazione di ghiaccio o pomate.
È possibile che la zona traumatizzata vada incontro alla formazione di steatonecrosi, che corrisponde ad un area della mammella di necrosi del tessuto adiposo. Non si tratta di una vera e propria patologia, però la steatonecrosi può causare dei problemi nella diagnosi dei tumori mammari, in quanto spesso è indistinguibile da questi agli esami strumentali.
Il consiglio è pertanto quello di eseguire dei controlli, ecografici o mammografici, una volta risolta la fase acuta del trauma.