È un problema molto frequente in estate, quando si suda di più. Stiamo parlando dell’intertrigine, vale a dire dell’arrossamento che compare a causa dello sfregamento di superfici contigue della pelle, in particolare a livello delle grosse pieghe cutanee (glutei, cosce, inguine e seno).
In queste zone il sudore tende a ristagnare e a creare uno stato irritativo della cute, che si manifesta con chiazza rosse e prurito; a volte si possono avere anche delle fessurazioni, ragadi o vescicole. Se non si interviene si può andare incontro ad una infezione della zona colpita. Più a rischio sono gli individui obesi, nei quali l’ampiezza delle pieghe cutanee è maggiore.
L’intertrigine del seno va innanzitutto prevenuta detergendo più volte al giorno il solco mammario utilizzando un sapone neutro e poco aggressivo; al termine del lavaggio la zona deve essere asciugata con cura, tamponando con un asciugamano, anziché sfregando. Molto utili risultano essere, a scopo preventivo, l’utilizzo di polveri di talco o di paste protettive. Andrebbero evitati i reggiseni in materiale sintetico e non traspirante, preferendo invece quelli di cotone.
Quando il problema non tende a risolversi nel giro di qualche giorno è opportuno rivolgersi al medico, perché nella zona colpita potrebbe essersi formata un’infezione batterica o micotica. In genere l’infezione viene trattata con antibiotici o antimicotici da applicare localmente sulla pelle. In associazione il medico può prescrivere altre pomate con azione emolliente o cicatrizzante. In alcuni casi è necessario ricorrere ad antibiotici per via orale.
Per prenotare una visita senologica, comprensiva di ecografia mammaria, nel nostro studio di Aprilia, telefona al 338/7813714. Il costo della prestazione è di 70 euro.
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