L’operazione di spremitura manuale del latte andrebbe imparata fin dai primi giorni dopo il parto, magari insieme ad un’ostetrica, così da poterla usare in caso di necessità. Bisogna trovare una posizione comoda e prendersi tutto il tempo necessario, fino a trenta minuti. Si mette il pollice sopra il complesso areola-capezzolo e l’indice sotto, mentre le altre dita sostengono il seno; a questo punto bisogna premere le dita leggermente verso il torace e rilasciare. Piano piano si spostano le mani in modo da far uscire il latte anche dalle altre sezioni della mammella.
Il tiralatte può essere utile nel caso in cui il bambino non abbia una suzione sufficiente, e questo può accadere se ad esempio è nato prematuro o si verifica una patologia post-natale per cui il neonato non può essere attaccato direttamente al seno materno. Oppure può essere comodo nei mesi successivi se la mamma deve allontanarsi dal bambino per alcune ore o al momento del suo rientro al lavoro, in modo che chi accudisce il bebè possa dargli ugualmente il suo latte. A meno che non vi sia una reale necessità, però, sarebbe meglio aspettare che l’allattamento al seno è ben avviato.
In commercio esistono vari tipi di tiralatte che si dividono essenzialmente in due categorie: quelli manuali e quelli elettrici. Quelli manuali possono andar bene per un uso saltuario, sono molto maneggevoli, si possono trasportare facilmente, ma l’aspirazione è piuttosto lenta. Sono disponibili due tipologie: a siringa, da appoggiare direttamente sul seno, oppure a stantuffo, con una campana anatomica da appoggiare al seno ed una pratica maniglia per reggerlo. Il tiralatte elettrico è invece preferibile nel caso in cui se ne debba fare un uso prolungato, poiché è più veloce e riproduce bene il ritmo suzione-pausa tipico delle poppate. Si può prendere a noleggio in farmacia o nei negozi di articoli sanitari (fermo restando che i pezzi che vengono a diretto contatto con il seno materno devono essere acquistati a parte per ragioni igieniche).
Per tirare bene il latte e favorire la sua fuoriuscita, subito prima di usare il tiralatte è opportuno massaggiare il seno con acqua tiepida, aiutandosi ad esempio con la doccia o ancora avvolgere un seno per volta con una salvietta bagnata con acqua tiepido-calda. Questo sistema è una maniera efficace per favorire l’uscita del latte anche con la spremitura manuale e in caso di ingorgo mammario, per ammorbidire il seno.