La chirurgia estetica della mammella è una branca della chirurgia plastica e viene eseguita in pazienti che non sono affette da anomalie fisiche, ma ha lo scopo di migliorare l’aspetto corporeo ed aumentare l’autostima della donna. Prima di sottoporsi ad interventi di chirurgia estetica (mastoplastica additiva o riduttiva, mastopessi) è necessario essere motivati e ben informati sulle peculiarità dell’operazione e sui benefici che ne derivano. Soprattutto non bisogna riporre nella chirurgia aspettative irrealistiche. Ad esempio, voler recuperare forma e volume del seno in seguito a gravidanze o dimagramenti può essere considerato come un giusto desiderio di benessere. Al contrario, l’idea che un seno nuovo possa cambiare una situazione familiare o sociale rappresenta un’aspettativa poco concreta.
Un intervento di chirurgia estetica, se ben condotto, comporta una ripresa rapida; soltanto nel primo mese post-operatorio è necessario evitare sforzi o traumi che possano impedire una corretta cicatrizzazione. È bene comunque ricordare che, come tutte le procedure chirurgiche, anche quelle eseguite a scopo estetico prevedono delle possibili complicanze, quali infezione, sanguinamento o problemi anestesiologici. Anche le cicatrici, in particolar modo nelle donne che fumano, possono essere piuttosto evidenti. Per tutti questi motivi è opportuno rivolgersi sempre a chirurghi plastici con una adeguata esperienza in ambito senologico.