Analogamente alla pelle del tronco, anche la cute del seno può essere interessata da malattie infiammatorie o neoplastiche. Una delle più comuni è l’eczema del capezzolo, che può estendersi anche all’areola ed alla zona circostante.

Spesso bilaterale, l’eczema del capezzolo si manifesta con arrossamento della pelle, desquamazione e formazioni di croste. Prurito e bruciore accompagnano il quadro clinico, che tende ad avere un decorso cronico. Sovente in famiglia ci sono altri casi di allergie cutanee. Una variante di eczema del capezzolo, non associata ad allergia, è di frequente riscontro durante l’allattamento, come diretta conseguenza dell’irritazione provocata dalle poppate. Questa patologia della pelle non deve essere confusa con una rara forma di tumore del seno, denominata malattia di Paget, che si presenta, similmente, con eritema e lesioni eczematose.

La terapia dell’eczema del capezzolo si basa si creme a base di cortisone o idratanti con vitamina E. Durante l’allattamento è opportuno evitare l’utilizzo eccessivo di saponi e shampoo; può risultare utile asciugare il seno con l’asciugacapelli dopo ogni poppata.

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