Il fibroadenoma può trasformarsi in un carcinoma? È questa una delle domande che più frequentemente viene rivolta ad un senologo. Proviamo a fare chiarezza, facendo riferimento alle più recenti linee guida del Collegio Italiano dei Senologi. In questo documento il fibroadenoma è classificato tra le patologie benigne della mammella, in particolare tra quelle cosidette “senza atipia cellulare”, vale a dire senza la tendenza spontanea ad evolvere verso il carcinoma.

Tuttavia nello stesso documento si parla dei cosiddetti rari fibroadenomi complessi, cioè quelli in cui sono presenti “cisti, adenosi sclerosante, calcificazioni e modificazione apocrina papillare” i quali sono associati, si legge ancora nel testo, “ad un leggero aumento del rischio di carcinoma”.

All’atto pratico bisogna ricordare che i casi di trasformazione del fibroadenoma in carcinoma sono veramente rari. La cosa da fare, quindi, se è stato diagnosticato un fibroadenoma, è quella di sottoporsi a regolari controlli dal senologo, che ne monitorerà la forma, le dimensioni e l’aspetto ecografico.

Per prenotare una visita senologica, comprensiva di ecografia mammaria, nel nostro studio di Aprilia, telefona al 338/7813714. Il costo della prestazione è di 70 euro.