Stress e tumore al seno. Che rapporto c’è?

Esiste davvero un relazione tra stress e tumore al seno? E’ questa la domanda che si sono posti i ricercatori dell’Universià di Sydney, guidati dal dottor Phyllis Butow. Per rispondere a questa domanda hanno condotto uno studio su oltre duemila pazienti e le hanno seguite per dodici anni. Il monitoraggio riguardava cause di stress acuto o cronico, come ad esempio il decesso del coniuge, un trasloco, la cura di un familiare disabile o le dispute con i vicini di casa.

Alle donne è stato chiesto anche di completare questionari che misuravano i loro livelli di supporto sociale, di ottimismo, di controllo della rabbia, di ansia e depressione (che a loro volta possono avere una potenziale influenza sull’autovalutazione riguardo ai fattori di stress).

Durante il periodo di studio, a 103 donne è stato diagnosticato un tumore della mammella. I ricercatori hanno analizzato i dati per vedere se lo stress o le variabili psicosociali erano associati a un conseguente aumento del rischio di cancro, senza trovare alcuna corrispondenza significativa.

“Negli ultimi 40 anni, le donne sono state esposte a forti messaggi sull’importanza di ‘pensare in modo positivo’ e ridurre lo stress nelle loro vite per evitare di ammalarsi, cosa che a volte aumenta il senso di colpa in coloro che poi sviluppano la malattia”, hanno precisato gli autori dello studio, pubblicato su Psycho-Oncology. “I nostri risultati si aggiungono alla crescente letteratura che fornisce rassicurazioni alle donne, preoccupate del fatto che gli elementi stressanti, spesso inevitabili nelle loro vite, possano aumentare la probabilità di andare incontro a malattia”.

Data la mancanza di prove sull’associazione tra fattori di stress e cancro al seno è importante che le donne si concentrino pertanto sulle strategie comprovate di prevenzione e diagnosi precoce, come i controlli regolari e lo stile di vita sano.

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